Il Centro Servizi Comunale fu inaugurato il 25 settembre 1988. La realizzazione dell'opera e la sistemazione delle aree circostanti, richiese un forte impegno da parte delle Amministrazioni Comunali nel decennio 1980 - 1990. Nel 1980 infatti si sviluppò in paese un acceso dibattito sulla proposta di cessione da parte del Comune alla ditta Zuccato, del piazzale (3800 mq) e dello stabile dell'ex stazione ferroviaria, in cambio di aree in zona centrale (2000 mq), di aree presso gli impianti sportivi (4250 mq) e di un conguaglio economico (quaranta milioni delle vecchie lire). L'obiettivo perseguito dall'Amministrazione Comunale era quello di realizzare, in prossimità delle scuole elementari e dell'area parrocchiale, una moderna struttura da destinare ad attività sociali e culturali, di migliorare la viabilità, con l'ampliamento della strada provinciale, di realizzare nuovi parcheggi e di ampliare le aree sportive. Nonostante un'agguerrita opposizione e la raccolta di oltre 800 firme di cittadini contrari alla proposta, l'Amministrazione Comunale concluse l'operazione e avviò lo studio per la costruzione, innanzitutto, dell'opera da destinare ad attività sociali e culturali : il Centro Servizi Comunale. Dopo aver valutato ed esaminato varie soluzioni, fu scelta un'architettura allora innovativa e strutturata in quattro parti: - l'Auditorium, per manifestazioni pubbliche, spettacoli teatrali, musicali e cinema; - la Biblioteca Civica, allora provvisoriamente collocata nel Patronato parrocchiale; - le Sedi per le Associazioni locali; - l'Impianto esterno polivalente per accogliere manifestazioni pubbliche e attività sportive. I lavori iniziarono nel 1984 e furono completati nel 1988. L'opera risultò impegnativa anche sotto il profilo finanziario (seicentocinquanta milioni circa delle vecchie lire). Nel frattempo l' Amministrazione Comunale realizzò la nuova piazza (poi denominata "Piazza dei Terzi") e acquisì nuove aree in cambio della cessione del vecchio Cinema, fatiscente e inagibile, sulle quali fu realizzato il giardino pubblico e concessa la costruzione di un edificio di edilizia convenzionata, destinato a residenza e servizi. Negli ultimi anni una parte dei locali del Centro Servizi Comunale è stata destinata alla Medicina di Gruppo Integrata e la Biblioteca Civica è stata collocata nel Palazzo Colere.