l progetto collaterale “adotta una foto” prevede la corresponsione da parte di un potenziale acquirente di un certo fotogramma di assumersi l'onere economico della digitalizzazione ad alta risoluzione (che noi andremo a fare per suo ordine e conto) con l'impegno di rilasciargli stampa fotografica dello stesso (qualsiasi manipolazione del materiale fotografico sarà documentata). Ciò consentirebbe all'acquirente di legare il suo nome al recupero di quel fotogramma e a noi di ottenere il fotogramma (master) senza dover sopportare alcuna spesa aggiuntiva. Va da sé però che non tutti i fotogrammi potrebbero essere di interesse personale per qualcuno, pur mantenendo inalterato un certo valore storico collettivo. Ciò si tradurrebbe nell'impossibilità di portare a compimento il lavoro per quei fotogrammi che non destano interesse privato ma costituenti egualmente un patrimonio di memoria.
La mole del progetto dovrebbe a nostro avviso portare al recupero di circa ottocento foto di valore collettivo. La corsa alla digitalizzazione è già iniziata e stimiamo un fabbisogno economico per portare a termine il progetto di € 10000. A progetto ultimato ed al fine di renderlo pubblicamente accessibile, nostra idea è che l'archivio faccia parte integrante del patrimonio di un ente (Fondazione, Comune, ...) per la conseguente valorizzazione istituzionale, fermi restando gli eventuali limiti imposti dagli accordi con il proprietario e quelli derivanti dalla licenza di rilascio dei files.